Yandex è in Russia il gigante della tecnologia, il Google russo e non dovrebbe essere tra le società che l’Occidente ha messo in lista per l’attacco russo in Ucraina ma nonostante questo si teme che possa andare incontro a problemi. Il Nasdaq e la Borsa di New York, infatti, hanno interrotto le sue negoziazioni e chi ha investito su Yandex ha la possibilità di ottenere il rimborso con interessi nel caso in cui la compravendita delle azioni subisse una sospensione al Nasdaq per più di cinque giorni. La Yandex ha fornito questa dichiarazione: “Il gruppo Yandex nel suo insieme non ha attualmente risorse sufficienti per riscattare i titoli in pieno”. Yandex nasce nel 1997 ed ha cercato sempre di diventare un’icona di sicurezza e di solidità, per entrare nelle grazie del Cremlino, nel corso del tempo è diventato il più grande motore di ricerca russo. Si stima, infatti, che il 60% di ciò che si ricerca su Internet i Russia negli ultimi tre mesi del 2021, avviene su Yandex.
La sospensione delle quotazioni negli USA
Come accennato prima il 4 marzo il Nasdaq e la Borsa di New York non hanno più portato avanti le quotazioni delle aziende russe e questa cosa non cesserà se non diranno in che modo le sanzioni degli Stati Uniti e degli alleati che partecipano alla guerra di Mosca contro l’Ucraina avranno influenze negative. Yandex ci ha tenuto a precisare di non avere alcuna sanzione: “Attualmente non ci sono restrizioni normative sulla capacità delle persone statunitensi, britanniche o dell’Ue di acquisire e scambiare titoli di Yandex” e ha aggiunto che “Il gruppo Yandex nel suo insieme non ha attualmente risorse sufficienti per riscattarle per intero e questo avrebbe un effetto negativo concreto sulla posizione finanziaria e liquidità a breve termine. E potrebbe influire sulla capacità di adempiere agli altri nostri obblighi”
La fuga di Uber e Grubhub
Anche alcuni partner occidentali stanno abbandonando Yandex, Uber ha infatti sollevato tre dirigenti dal consiglio di Yandex.Taxi, collaborazione nata nel 2017 ma che ha visto già lo scorso anno la vendita da parte di Uber della sua partecipazione in Yandex, non facendo più parte di Yandex Eats e Yandex Delivery. Grubhub ha dichiarato al Financial Times di voler interrompere i rapporti con Yandex con cui aveva un contratto per una fornitura di 100 robot autonomi per trasportare il cibo che viene ordinato nei campus universitari degli Stati Uniti. Lev Gershenzon, ex capo della divisione notizie di Ynadex, ha dichiarato su Facebook che “Il fatto che una parte significativa della popolazione russa possa credere che non ci sia una guerra è la base e la forza trainante di questa guerra. Oggi Yandex è un elemento chiave per nascondere le informazioni sulla guerra. Ogni giorno e ogni ora di tali “notizie” costano vite umane”.