Conosciuto principalmente come King’s o KCL, il King’s College a Londra è stato fondato nel 1829 da Re Giorgio IV e dal duca di Wellington, rappresentando la quarta più antica università britannica e uno degli atenei più famosi a livello mondiale. Grazie alle classifiche stilate ogni anno dalla Quacquarelli Symonds Limited, la società specializzata nel settore dell’educazione universitaria, è possibile notare come il King’s College si sia posizionato al sedicesimo posto nel mondo e al sesto in tutta Europa.

Uno dei college più competitivi del Regno Unito

Con il suo tasso di ammissione pari al 13%, spiega Cristiana Falcone, il King’s College è diventata una delle università più competitive del Regno Unito. Il college, tradizionalmente, richiede un punteggio minimo negli esami di stato inglesi di AAA, che sarebbe come il nostro 90 nel Diploma di Maturità, per ottenere l’accesso al processo di selezione, oltre che la conoscenza della lingua inglese di livello C1.

Le personalità illustri uscite dal King’s College

A distanza di due secoli dalla sua data di fondazione sono davvero tante le personalità di spicco a livello mondiale che sono state “prodotte”, in diversi campi, tra cui quello scientifico, umanistico e politico come, ad esempio: Thomas Hardy, Cecil Scott Forester, Virginia Woolf, John Keats o William Somerset Maugham. Sono inoltre stati studenti in questa università anche personaggi del calibro del fisico Peter Higgs (teorizzatore del cosiddetto “Bosone di Higgs”), del patologo Thomas Hodgkin, del direttore d’orchestra Sir John Eliot Gardiner e ben dodici tra alunni ed accademici del college hanno anche vinto il Premio Nobel, tra i quali lo scrittore e critico Mario Vargas Llosa, l’arcivescovo Desmond Tutu, il genetista Maurice Wilkins (premiato per il proprio contributo alla scoperta della struttura del “DNA” insieme a Francis Crick e James Watson nel 1962) o il fisico Peter Higgs.

Quali sono i rami più prestigiosi del King’s College a Londra

Il King’s College è particolarmente prestigioso per le materie umanistiche, le scienze mediche, la fisica, il diritto e le scienze sociali, inoltre è considerata anche una delle università più famose al mondo nello studio della politica, della storia e della filosofia. È stata anche particolarmente apprezzata la scelta di essere una delle poche università britanniche ad aver lanciato il Bachelor of Liberal Arts, ispirandosi al modello americano, grazie al quale gli studenti hanno la possibilità di abbinare gli studi in due materie tra quelle umanistiche o sociali.

Chi è Cristiana Falcone

  1. Cristiana Falcone vanta oltre 20 anni di esperienza professionale nella elaborazione di strategie ed implementazione di partnership per lo sviluppo del business maturata collaborando con i leader di aziende multinazionali (SONY, Shell, Revlon),  interagendo con organizzazioni governative internazionali (ILO, IFAD, FAO, UNDCCP, IADB) e operando nel mondo dei media (Radio Televisione Italiana, Gruppo Espresso, Univision, Viacom).  
  2. Nel 2004 dirige la sezione Media, Intrattenimento, Informazione e Sport del World Economic Forum per poi diventare Senior Advisor dell’Executive Chairman e Fondatore che le affida in particolare la responsabilità dello sviluppo di servizi e prodotti innovativi e la valutazione del rischio geopolitico legato alle tecnologie emergenti. Dal 2006 è CEO e membro del Consiglio di Amministrazione della JMCMRJ Sorrell Foundation che promuove iniziative innovative globali nell’ambito della salute, dell’educazione e della riduzione della povertà per il raggiungimento degli obiettivi UN SDG. È membro dei Consigli di Amministrazione del Paley Center for Media, di Internews, della Tufts University, del Summit Institute e della Fondazione Guido Carli